Cortina d’Ampezzo
La M di fuoco
14 agosto 2010Non ricordo se è stasera o domani sera, la vigilia cioè o il giorno di Ferragosto, che Cortina d’Ampezzo, cittadina snob ma circondata dal più bel paesaggio naturale che io conosca, si illumina dei roghi che nelle varie contrade vengono predisposti da indigeni e villeggianti, immense pire con cassette di frutta, fascine, tronchi, assi accatastati nei prati a debita distanza dai boschi, secondo un’antica tradizione legata al raccolto del grano, ai covoni di fieno, al passaggio delle stagioni, alla fine delle messi, all’auspicio di una nuova fertilità.