Alle Oblate, 11-II-11
Questo il testo del comunicato stampa diffuso oggi da ali comunicazione per la presentazione di Sempre più verso Occidente, venerdì 11 febbraio 2011 alla Biblioteca delle Oblate:
COMUNICATO STAMPA
Sarà il vice presidente del Senato Vannino Chiti a presentare, venerdì 11 febbraio alle 17.30, alla Biblioteca della Oblate in via dell’Oriuolo 26 a Firenze (ingresso anche da via Sant’Egidio 21), nell’ambito di Leggere per non dimenticare, la rassegna di libri organizzata da Anna Benedetti, il libro di Daniele Pugliese, Sempre più verso Occidente e altri racconti pubblicato dalla casa editrice Baskerville di Bologna (pp. 220, € 18).
Legati da un’amicizia e da un impegno politico comune che risalgono ai tempi in cui il vicepresidente del Senato era il segretario regionale del Pci e l’autore il vicecaporedattore della redazione fiorentina de “l’Unità”, Chiti e Pugliese, insieme a Maurizio Marinelli, direttore editoriale della Baskerville, incontreranno i lettori che ancora non conoscono questa raccolta di dieci racconti che, come ha scritto “il Sole 24 Ore”, con «un pizzico di Italo Calvino e delle sue descrizioni minuziose, scientifiche e graffianti; una spruzzata di Joseph Konrad, del suo gusto per l’esotico e per la crudezza dei fatti, e un pò di quel gusto per l’assurdo razionale e per i paradossi senza risposta tipico di Dino Buzzati», rappresentano «una lettura piacevole e al tempo stesso dura. Perché a descrivere il dolore e la morte, piuttosto che l’amicizia e l’amore (lecito e illecito che sia), è una penna disincantata e per questo lucida, talvolta alla ricerca dell’assurdo e spesso condizionata dal pessimismo».
A partire dal testo che dà il titolo al libro, ispirato a un racconto di Primo Levi, passando per lo straordinariamente attuale Ebrei erranti, per le ansie morali di Specchietto retrovisore, o gli interrogativi esistenziali di … nemmeno fermare su questo pensiero…, per il monologo desolato de L’ingrato, per l’incalzante e surreale passione di Amore in buca, l’autore cerca la responsabilità dell’individuo fino a farla divenire, come ha scritto la rivista “Il Ponte” «una colpa anche quando la colpa non c’è». O per dirla in altro modo, un tentativo di «guardare negli occhi l’assurdo», che è anche il titolo del blog (www.danielepugliese.it) che da un anno l’autore aggiorna quotidianamente con un significativo successo di visite.
Temi forti, narrati con una scrittura solida e rara, che hanno consentito a Pugliese – per oltre vent’anni a “l’Unità” poi direttore dell’Agenzia di informazione “Toscana Notizie” e già autore di numerose pubblicazioni –, di trovare una collocazione nella collana letteraria di una piccola casa editrice di qualità che annovera in catalogo libri di Tondelli, Pessoa, Celati, Perec e La guerra dei mondi di Orson Welles.
Hanno presentato il libro di Pugliese, oltre a Vannino Chiti che lo ha già fatto a Pistoia, il neurochirurgo Pasquale Mennonna, Alessandro Cosimi e Paola Jarack Bedarida, Tito Barbini, Roberto Barzanti, Stefano Tesi, Alessandra Pastore, Gianni Conti e Paolo Vannini.
Tags: ali comunicazione