Wali Nikiti

Veduta da Wali Nikiti

In questo petto non batte un cuore di sportivo. Non sono, perciò, un lettore della Gazzetta dello Sport. Nemmeno del magazine patinato, Sport Week, che il quotidiano porta in edicola con se. Una copia però del numero uscito il 16 maggio scorso l’ho dovuta comprare.

Il direttore del periodico ha scritto un articolo su mio fratello Davide che a Scrub Island, nelle British Virgin Islands dove lui vive, si è offerto di ospitare la pattuglia giunta sul luogo a fare un servizio fotografico per lanciare i costumi da bagno che si vedranno in spiaggia questa estate. Lo si può leggere qui, digitando 98 e 99 nella finestrella che porta alla pagina prescelta, anche se sicuramente qualcuno vorrà prima vedere la meravigliosa modella che ha posato in quei panni striminziti: Dayane Mello, 22 anni, brasiliana, 87-62-92 per chi vuol giocarli sulla ruota di Napoli.

La combriccola è giunta fin lì in cerca di – mi tocca dirla questa parola! – una location e, oltre alle spiagge calpestate da sir Francis Drake, narrate, per interposta persona, da Robert Louis Stevenson e frequentate da vari divi di Hollywood, ha scelto come sfondo la capanna dello zio Tom, che in realtà si chiama Wali Nikiti, vale a dire in aborigeno, lingua originaria di mia cognata Cele, “nudo rifugio”.

«Il legno con cui è costruita – scrive Matteo Dore nell’articolo – è arrivato dalla Guyana: duro come il ferro, per metterci un chiodo bisogna usare il trapano. Il tavolo è un pezzo unico portato da Giava. I lavandini sono italiani, fatti da un amico di Calenzano, quello della cucina è in marmo di Carrara».

In poche righe, Dore narra l’avventurosa storia di mio fratello: dalle canne alla Canon, da questa al cannocchiale per finire ai cannoli. Che fosse matto, io l’avevo capito molto tempo addietro, anche se ci ho messo vent’anni per andare a dare una rapida occhiata all’isola del tesoro, alla cassa da morto, a quindici uomini e una bottiglia di rum.

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2 Responses to “Wali Nikiti”

  1. Rita scrive:

    Daniele il 92 non si può giocare su nessuna ruota neppure, per quanto città creativa, su quella di Napoli. ;-)
    Oltre a misure di tutto rispetto dovremo attingere all’altrettanto invidiabile numero ormai lontano…il 22

  2. Daniele Pugliese scrive:

    Rita, è certamente la combinazione vincente. Siamo a posto.

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