I tunnel maledetti
I giornali on line riportano la notizia dei 22 bambini e dei 6 adulti morti in un incidente stradale a Sierre, in Svizzera. Un pullman si è schiantato contro le pareti di una galleria. Altri 24 bambini sarebbero feriti.
Guardo le immagini della tragedia e la memoria non può non andare a quello che avvenne nella galleria del Melarancio sull’Autostrada del Sole il 26 aprile 1983. Se non ricordo male fui uno dei primi cronisti ad arrivare sul posto, insieme a Giorgio Sgherri, e con noi Mario Fortini e non ricordo chi altro, perché Mario ed io avevamo due motociclette e impiegammo poco ad attraversare la città fino al casello Fi-Sud e potemmo agilmente superare la lunga coda di auto che si era formato sull’autostrada.
Sono cose che possono accadere, purtroppo, anche se nel caso di tanti anni fa si sarebbe potuto evitare se qualche ingegnere, e dopo di lui qualche manager, avessero acceso il cervello: come possono due oggetti troppo grossi passare in un buco troppo piccolo, considerando che sulle corsie delle autostrade passano oggetti troppo grossi?
Quello che vedemmo è stata una delle scene più tragiche a cui mai abbia assistito e mi è rimasta talmente impressa che in qualche maniera l’ho ripercorsa scrivendo Specchio retrovisore, uno dei miei racconti di Sempre più verso Occidente. Qui il caso sembra diverso e però dovrebbe indurre a riflettere riguardo l’affidamento di tante vite umane a una persona. Ma se c’è una cosa in cui ci stiamo specializzando è proprio la mancanza di riflessione.
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Mi ricordo perfettamente quella sera….