Elementare, Else!
Credo che indirettamente mi assolva la sentenza emessa dalla Corte di primo grado di Chicago nel procedimento intrapreso contro Leslie S. Klinger – avvocato, scrittore, animatore del club The Baker Street Irregulars – dalla Conan Doyle Estate, dietro la quale figurano i lontani eredi del celebre Arthur Conan Doyle a cui si deve, a partire dal 1887 con la pubblicazione di Uno studio in rosso, l’invenzione del celebre personaggio Sherlock Holmes riutilizzato 59 volte in romanzi e racconti originali.
Il verdetto emesso dal giudice Rubén Castillo di fatto scagiona Klinger e perciò può far giurisprudenza per tutti quelli come lui accusati di non attendere i 95 anni entro i quali valgono i diritti d’autore secondo il “Copyright Term Protection Act” del 1998, ribattezzato “Mickey Mouse Protection Act”, col quale appunto si è esteso da 75 a 95 anni la protezione delle opere d’ingegno.
Nel caso specifico i legali degli eredi Conan Doyle hanno cavillato che la complessa – e invero, chioso io, assai discutibile – figura di Sherlock Holmes viene a delinearsi interamente solo nei racconti pubblicati dopo il 1923 – 91 anni fa – in un’epoca cioè ancora sotto ©.
Di questo responso giudiziale dava conto nei giorni scorsi Roberto Brunelli qui su Repubblica, sfrucugliando anche sulle conseguenze della sentenza sui destini futuri, essendo quelli passati già segnati, di Topolino, Sam Spade, Hercule Poirot, ed io mi sono ovviamente chiesto che ne sarebbe stato di me e della signorina Else che Arthur – guarda caso! come Conan Doyle! – Schnitzler mi aveva lasciato (malconcia) in affidamento nel 1924, novant’anni fa, un’ottantina al momento della stesura originaria, acciocché io tentassi di salvarla scimmiottando la vocazione da crocerossina redentrice che spesso attanaglia il genere femminile.
Ora non mi resta che attendere l’eventuale appello in secondo grado prima che la novella venga data alle fiamme e i miei vertiginosi guadagni requisiti: per ora sono salvo, ed Else con me.
Prova
Tags: Arthur Conan Doyle, Arthur Schnitzler, Fraulein Else, Roberto Brunelli