Addio Juanito
Juanito non c’è più. E mi viene il sospetto che non ci sia mai stato, perché io lo chiamavo così, ma lui, in realtà, si chiamava Hector, Hector Mendez per la precisione, ed aveva un’età che rende ragionevole, quanto meno bio-logico e naturale il fatto di non esserci più, anche se ci sono persone che, se ci hai parlato fino a qualche tempo prima, ti pare impossibile possano venire a mancare, tanta è la vitalità che hanno indosso, e sono capaci di trasmetterla, quasi ti contaminano con la loro buona disposizione verso il mondo, anche verso il complicato, l’oscuro, quello che in definitiva bene non va affatto.
Ed Hector Mendez era una di queste persone, con tanta di quella vitalità indosso e la capacità di trasmettertela, quasi di contaminarti con la sua buona disposizione verso il mondo, probabilmente perché essendo passato dall’inferno, avendoci fatto un nient’affatto superficiale giro dentro restandoci “affogato” per un po’, non poteva far altro dopo che esser ben disposto verso il mondo, e vitale, e inondante ed esplosivo, coinvolgente.
Questa per esempio era l’impressione che, le poche volte che ci siamo parlati su Skype, mi dava descrivendo il suo amato Messico, dove avrebbe volentieri voluto accogliermi facendomi da guida, e dispiacendosi per la corruzione, la violenza, l’incertezza.
Di Juanito, perché anche se lui era Hector, per me era Juanito, e non gliel’ho certo nascosto, ho scritto qui ed io avrei piacere che chi fosse interessato maggiormente a lui andasse a dare un’occhiata anche qui, qui, qui, qui e qui, link che mi ha segnalato il signor Philippe che, insieme a un’altra persona di AA, mi ha dato la brutta notizia della morte di Hector.
In questi casi vien da augurare Rip, requiescat in pace, ma io non credo che Juanito ne abbia bisogno. Per quel poco che l’ho conosciuto m’è parso che la pace, quella dentro, la più importante, l’avesse raggiunta. Posso solo sperare che questo fosse vero per lui, ma certo essergli grato perché a me e forse e a qualcun altro come me quell’impressione ha regalato.
E vorrei chiedergli scusa perché non ho fatto in tempo ad andare a trovarlo, là, nel suo Messico.
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