Nemici
Molti nemici molto onore, recita un antico adagio che la dice lunga, come quasi tutta la saggezza popolare. Del secondo devo averne in abbondanza a giudicare da quanti, magari col sorriso sulle labbra, son pronti a farmi in brani. Un po’ me li son fatti, in qualche caso addirittura me li son andati a cercare, altri mi son capitati fra capo e collo senza nemmeno avvedermene e per motivi che talvolta mi restano ignoti. Ce ne son di quelli che son così con tutti e non c’è rimedio, talaltri son figli di antipatie, a volte a senso unico a volte reciproche, alle quali è dura dar altro sbocco.
Nel racconto Ebrei erranti, per buona parte giro intorno all’interrogativo “che cos’è un nemico”, giungendo, sostanzialmente, a una risposta che invita a cercarlo dentro di sé, ad interrogarsi su quali siano i sentimenti, le azioni, gli atteggiamenti che inducono il prossimo a contrapporsi a noi anziché ad incontrarci e venirci incontro.
C’è, però, un ambito esterno al quale è, se non impossibile, difficile sottrarsi, indipendente non solo dalla propria volontà o dalle proprie azioni e dai propri gesti, ma fisiologico, naturale: perché avremmo degli anticorpi se non ci fossero agenti dai quali il nostro organismo deve difendersi?
Questa dimensione protettiva, preservativa, scudiera, non necessariamente è in conflitto con quell’inclinazione a una pacifica coesistenza di cui ho ragionato scrivendo su questo blog Pacifismo, perché dinanzi al nemico ci si può far da parte, o ignorarlo, smussare con uno sguardo rivolto da un’altra parte l’aggressione belligerante.
Uno dei casi più curiosi è quello del nemico che ha come nemici i tuoi nemici e tuttavia ha deciso di includere anche te in quella schiera. Chissà se qualche psicologo o qualche sociologo ha studiato tale comportamento. Io lo trovo veramente perverso, ma evidentemente deve avere le sue ragioni.
Infine solo una citazione. Un bell’esempio di inimicizia patologica è quello descritto da Joseph Conrad ne Il duello, magistralmente trasposto sul grande schermo nel 1975 da Ridley Scott con I duellanti. Buona visione.
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