Dicono di me
Ho finito di leggere il tuo libro. Mi è piaciuto in modo oggettivo, alcuni racconti maggiormente di altri. Emotivamente mi è piaciuto moltissimo, perchè l’hai scritto tu. Mi sono accorto che l’affetto che ci ha legati nella nostra infanzia e adolescenza è rimasto immutato nonostante il lungo distacco, praticamente una vita. Leggendo il tuo libro andavo alla ricerca di te negli anni in cui non ci siamo visti; ogni racconto, ogni frase mi chiedevo se erano tue esperienze di vita, emozioni, affetti che tu hai provato. Ci sono libri noiosi che non vedi l’ora che finiscano, altri avvincenti che te li godi fino in fondo, altri emozionanti che vorresti che non finissero mai, ed il tuo fa parte per me di quest’ultimi. Nelle sere di lettura del libro sembrava che mi parlassi come una volta, quando si dialogava di auto, politica, amici, figa. Spero che tu possa continuare a scrivere, perchè è un’arte e una esperienza meravigliosa. Sto leggendo i libri di Oran Pamuk che esprime molto bene la fatica ma anche la grande emozione di scrivere, perciò mi auguro che possa vivere altre di queste sensazioni e che tu le possa offrire ai tuoi lettori. Ti auguro ogni bene
Marco Meli
1o marzo 2010