Un santo protettore
6 febbraio 2011
Dopo averne discusso con alcune persone, sintetizzo l’intuizione che l’amica Linda ha avuto riguardo le vicende del nostro premier: perché quelli che gli stanno intorno non l’hanno protetto? Perché, a costo di far prevalere la ragion di Stato come in Potere assoluto di Clint Eastwood, chi trae beneficio dalla presenza di Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi, non ha preventivamente trovato il modo di mascherare, nascondere, tener segreto o, in via alternativa, di distogliere le pulsioni e le frenesie di un uomo che sempre più sembra volersi ispirare, in maniera sia ben chiaro totalmente falsata, solo al titolo di una delle più famose opere di Nietzsche, e non alludo affatto né a Umano troppo umano né alla Gaia scienza e neppure alla Nascita della tragedia.