Donne

Il blocco di Lunaspina

5 aprile 2010

Le chiesi un Laphroaigh con un bicchier d’acqua a parte.  Me li mescolò, come fossero un Martini, mescolato, non shakerato. Poi, quando ha capito, mi ha chiesto scusa. Fa questo per campare. Per studiare in una Università che neanche le spiega cosa mettere nel piano di studi. Fa di più per campare. La domenica, credo, canta, e la sua voce è molto bella. Poi si cucina, dà il cencio per terra, si rifà il letto dove ha fatto l’amore con il suo fidanzato, un quasi ufficiale gentiluomo, coltiva i suoi fedeli amici e una manica di mattacchioni o ballerine di lap dance. Si chiama Irene, ma pretende d’esser chiamata Lunaspina, ed io obbedisco. È giovanissima, non giovane, per questo le ho fatto conoscere Christoph che come lei ha già scritto un libro. Lei lo ha pubblicato, lui è in attesa e alla Mursia si diano una mossa, per favore. Dal suo libro ho rubato questo racconto.

Lunaspina

Il blocco

(continua…)

Storie di donne

4 marzo 2010
Nove storie di donne di Marina Tognoni

Nove storie di donne di Marina Tognoni

Nove storie di donne è un libro di Marina Tognoni, signora di Bolzano che da tempo vive a Firenze. Non conosco personalmente la signora Tognoni, né ho avuto ancora modo di leggere il suo libro. Chi me ne ha parlato, però, invogliandomi a scriverne e mettendomi in contatto con lei, dice che è molto bello, soprattutto perché molto vero. Son storie vere, vere storie di donne, storie vere di donne vere. Di quelle nove, Marina mi ha inviato Maddalena ed io con il suo permesso la pubblico, insieme all’intervista che qualche giorno fa hanno fatto all’autrice su un’emittente televisiva locale. Buona lettura.

MADDALENA di Marina Tognoni

Marina Tognoni - l'autrice di Nove Storie di donne

Marina Tognoni - l'autrice di Nove Storie di donne

Marina Tognoni. Vincitrice di numerosi Premi letterari, ha al suo attivo diverse raccolte di racconti fra cui Se il sasso scrocca, Marmellata di more e monologhi per il teatro. Dai suoi scritti sono stati tratti gli spettacoli teatrali Omaggio alla Rocca per la regia di Francesco Falsettini, Tre storie di ordinaria diversità per la regia di Paolo Santangelo e il video Preludio selezionato al Florence Queer Festival 2008. Con Nove storie di donne è entrata a far parte dei finalisti del Premio Letterario Jacques Prevért 2008.