Lumpensprache
20 agosto 2010
Nei giorni scorsi, pur difendendo il Presidente della Repubblica dagli attacchi che gli vengono sferrati (vedi Grazie presidente), avevo “sminuito” il linguaggio sanguigno di un toscano della politica, l’onorevole Bianconi da Arezzo, che avevo trovato inqualificabile sul piano istituzionale, ma non scurrile. Oggi ho plaudito a un gesto che non si dovrebbe fare quando si è in onda(vedi Un eroe piccolo piccolo).
Poi ho letto l’editoriale di Claudio Magris sul Corriere della Sera, intitolato La politica dell’insulto e non posso fare a meno di dargli ragione.