Interviste impossibili
29 maggio 2010
Avevo promesso di scrivere qualcosa di più su quel che mi legava a Edoardo Sanguineti che maledettamente ci ha lasciati. Avevo 20 anni, forse 21. Dirigevo già un giornale. Si chiamava Concentramentorenove, allusione alla scritta che concludeva i volantini con cui si chiamavano gli studenti medi e universitari a partecipare a un corteo, dandosi appuntamento, appunto alle 9, in piazza San Marco a Firenze. Era il periodico dei circoli universitari comunisti – distinzione netta dalla sezione universitaria del Pci – ed usciva come poteva e quando poteva. Ne uscirono 5 numeri e non farebbe male un giovane studente che volesse laurearsi in storia del giornalismo o in teoria e tecnica delle comunicazioni di massa a farci su una tesi, cosa che ho proposto al professor Carlo Sorrentino.