Il senso della pace
1 agosto 2010La prima domanda è: ha senso la pace? È meno stupida di quel che sembri la domanda, perché non si può prescindere dal fatto che, da che mondo è mondo, non che la pace non sia esistita e magari anche diffusa e territorialmente maggioritaria, ma un conflitto almeno c’è quasi sempre stato. Sarebbe interessante se uno storico o un gruppo di storici predisponesse, ora poi con l’ausilio dell’informatica, dell’animazione digitale e della tridimensionalità, una mappa del mondo dalle origini ai giorni nostri che evidenziasse, sulla scorta dei documenti e delle testimonianze in nostro possesso, l’estensione delle ostilità e il loro sviluppo nel tempo, magari associando a questa mappa virtuale qualcosa che ci dica delle popolazioni coinvolte, civili o militari che fossero, ma quel tanto che ci consentisse di comprendere a colpo d’occhio quanta sofferenza è stata prodotta.