Piccole fini del mondo
9 ottobre 2016Scrivi dunque le cose che hai visto,
quelle presenti e quelle che devono accadere in seguito.
Giovanni, Apocalisse, 19
La fine dei mondi, anziché quella del mondo. È la tesi di fondo che – scartabellando per anni la cosiddetta letteratura apocalittica, costituita di basilari testi filosofici e di altrettanto imperdibili libri di narrativa – ho sostenuto in un saggio senza fine che – al posto di quella sul pensiero morfologico in Goethe, Spengler e Wittgenstein – avrebbe dovuto essere in origine la mia tesi di laurea, poi divenuto, sacrificandone numerose parti, il libro Apocalisse il giorno dopo. La fine del mondo fra deliri e lucidità, pubblicato dalla Baskerville di Bologna nel 2012 all’alba della fatidica data nella quale saremmo stati spazzati via tutti da un asteroide la cui orbita avrebbe centrato in pieno il pianeta.