Sulla civiltà
21 agosto 2010Se ho scritto un libro che s’intitola Sempre più verso Occidente, in realtà debitore solo a una splendida storia di Primo Levi e a un immenso dolore nel cuore, ci dev’essere tuttavia una qualche mia particolare attenzione a ciò che il termine geografico, quel punto cardinale che indica la terra dove tramonta il sole, significa anche di altro.
Così è. Intorno a quel concetto ho spremuto a lungo le meningi, leggendo tutto quello che ho potuto, forse seguendo un percorso tutto mio e affatto accademico o, per così dire, scientifico.
La parola ne ha incrociate altre e non so più dire quale sia stata quella che ha dato origine a un dizionario personale, a una giungla di concetti che mi fa venire in mente Leporello quando nel Don Giovanni dice:
Mille torbidi pensieri
Mi s’aggiran per la testa;
Se mi salvo in tal tempesta,
È un prodigio in verità.