Tradire Primo Levi
14 ottobre 2011
È lecito, onesto, servirsi di uno scrittore, per scoprire non la realtà che lui ci ha rivelato, ma quella che, da lettori, ci risulta evidente ed è sotto ai nostri occhi? È la domanda che viene da farsi dopo aver scoperto il punto d’incontro, e forse di scontro, fra due grandi personaggi della nostra storia civile e culturale, verso i quali l’Italia ha un profondo debito, a giudizio di chi scrive non sufficientemente saldato: Primo Levi e Franco Basaglia.
La relazione tra lo scrittore torinese e il padre della psichiatria democratica è stata messa in luce da Massimo Bucciantini, docente di storia della scienza nell’Ateneo di Siena ed Arezzo che, l’11 novembre 2010, ha tenuto una lezione all’Università di Torino, ora pubblicata da Einaudi nella collana “Lezioni Primo Levi” con il titolo Esperimento Auschwitz[i].