La politica ritrovata. IX. Il fantasma dell’Apocalisse
25 novembre 2010
IX. Il fantasma dell’Apocalisse
Ma ha senso sventolare il fantasma dell’Apocalisse per invitare alla politica e per spingere chi fa politica a una politica che
escluda il ricorso alla forza? Che affermi se stessa contro la guerra essendo questa la negazione della politica? Che persegua quei fini che non distruggono il mondo evitandogli la fine?
E ancora, quali sono quei fini che non distruggono il mondo evitandogli la fine? Tolta la guerra, è più securitario e preservativo distribuire equamente le ricchezze nel mondo, o lasciarle in poche mani, o proporre una sobria povertà per tutti? E infine, che strumenti abbiamo per perseguire uno di questi fini, una volta deciso quale di essi sia quello che non distrugge il mondo evitandogli la fine?
Proviamo ad affrontare la prima di queste domande, dalla cui risposta potrebbero scaturire importanti suggerimenti anche per soddisfare le altre.